INVIATO A CAGLIARI. La prodezza fatta da Joao Pedro col Torino, vale per il brasiliano la convocazione per lo stage che la Nazionale farà a gennaio. L’infortunio di Belotti fa aumentare le possibilità che l’attaccante del Cagliari possa entrare nel giro azzurro. Il ct Roberto Mancini lo sta facendo seguire dai suoi collaboratori, ormai si è convinto che il capitano dei rossoblù può tornare utile per i playoff che si giocheranno a marzo. Può diventare la spalla ideale per Immobile. Sa muoversi negli spazi stretti, aprire i varchi per gli inserimenti dei centrocampisti. Un giocatore con queste caratteristiche all’Italia manca. Lui si sta convincendo che la chiamata arriverà.
Indispensabile. Joao ha finora realizzato nove reti. Un bottino importante per un calciatore che da quando gioca più vicino alla porta si è scoperto bomber. Sarebbe ingeneroso dire che se la baracca rossoblù è ancora in piedi il merito è suo, però ha sicuramente dato un contributo importante. La rovesciata con la quale ha pareggiato l’autogol di Carboni, è da cineteca. Lui, con grande modestia, ha parlato di fortuna. In realtà quel gesto tecnico è nelle sue corde. Non è la prima volta che lo fa.
Alti e bassi. La nota positiva è che la squadra ha saputo reagire quando senza meritarlo si è trovata ad inseguire. Lo ha fatto con personalità, mettendo il Torino alle corde. Il difetto resta quando il Cagliari si abbassa troppo, in quel momento corre rischi non essendo squadra costruita per difendersi. Poi ci sono gli errori nelle ripartenze a campo aperto. Passaggi sbagliati che vanificano possibili situazioni di vantaggio. Frenesia? Qualità del palleggio? Walter Mazzarri lavora per trovare una soluzione.
Strootman ko. Il centrocampista olandese ieri a stato sottoposto a Roma, nella clinica Villa Stuart, ad un intervento di pulizia al ginocchio. Lo ha eseguito il professor Mariani e i tempi di recupero sono da valutare, ma compresi fra i 45 e i 60 giorni. Il giocatore sentiva dolore da tempo e dopo l’accertamente fatto l’altro ieri, oggi è stato deciso di mandarlo sotto i ferri per risolvere il problema.
Il mercato. Nandez andrà via o resta fino al termine della stagione? La seconda soluzione sembra quella più probabile. L’uruguaiano è un giocatore troppo importante per rinunciarci in corsa. Probabile che il presidente Giulini parli con lui a breve per convincerlo a chiudere a Cagliari la stagione e poi lo lascerà partire. Naturalmente non regalerà il cartellino ma verrà incontro alle esigenze del giocatore. A breve se ne saprà di più. L’ultima idea in casa Cagliari si chiama Edoardo Goldaniga 28 anni. Sembra che Mazzarri gradisca ripartire dalla difesa a tre e per farlo necessita di un altro centrale. Il giocatore del Sassuolo è attualmente poco impiegato da Dionisi e avrebbe già espresso un gradimento di massima al trasferimento in Sardegna.
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Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Archivio
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