OLBIA. In occasione della Giornata internazionale della donna, le associazioni Prospettiva Donna e Fidapa Sezione di Olbia organizzano in collaborazione diverse iniziative in città. Il primo appuntamento è per sabato 5 marzo alle 16.30 al museo archeologico di Olbia: qui Prospettiva Donna tornerà con il suo consueto evento L’8ttodonna, dopo due anni nuovamente in presenza. Il titolo scelto per l’iniziativa di quest’anno, patrocinata dal Comune, è Riconoscersi insieme, che sarà dedicata alla presentazione del nuovo libro dell’antropologo Bachisio Bandinu “Femina: né fata né strega”, in cui viene proposta un’analisi antropologica sulla donna.
«L’obiettivo dell’8TTO DONNA di quest’anno – sostiene Patrizia Desole, presidente di Prospettiva donna – è quello di analizzare la questione femminile dal punto di vista simbolico e antropologico. Conoscere il nostro cammino e r-conoscerci in quanto donne per darci valore e per diventare interpreti di un altro ordine, che abbia a cuore la cura del mondo e dell’umanità. Con questo libro coraggioso – continua Desole – il professor Bandinu ci offre l’opportunità di riflettere e discutere sulle tematiche su cui l’Associazione è da anni impegnata».
Durante l’incontro, coordinato dalla giornalista Marella Giovannelli, dialogheranno con l’autore Patrizia Desole, presidente dell’associazione Prospettiva Donna, Elisa Mantovani, presidente della sezione di Olbia di Fidapa, Carla Concas, psicologa psicoterapeuta del Centro antiviolenza di Olbia, Francesca Marras, responsabile del Centro Donna Eleonora di Oristano, e Vittoria Tola, responsabile nazionale dell’Udi. Ad arricchire il confronto, gli studenti e le studentesse del Liceo Classico Gramsci di Olbia. La presentazione del libro del professor Bandinu verrà replicata la mattina dell’8 marzo, durante un incontro online, con le classi del liceo scientifico Mossa di Olbia e del Liceo artistico di Oristano.
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Prospettiva Donna prenderà parte, inoltre, all’iniziativa organizzata da Fidapa “Il coraggio delle donne, 100 sciarpe contro i pregiudizi”, in programma per martedì 8 marzo alle 10.30 in piazza Crispi. Per partecipare all’evento del 5 marzo, aperto a tutta la cittadinanza, si può chiamare il 340/3560742.
Ma sono anche altri gli eventi che si terranno in città per la giornata della donna. L’Associazione Amici della Biblioteca Civica Simpliciana in collaborazione con il tecnico “Dionigi Panedda” e il Comitato Internazionale di Ravensbrück (il patrocinio è dell’assessorato alla Cultura) inita tutti alla presentazione del libro “A volte sogniamo di essere libere. Il lavoro forzato alla Siemens nel lager femminile di Ravensbrück”, di Raul Calzoni e Ambra Laurenzi. L’appuntamento è per l’8 marzo dalle 10 alle 12 nella sala “Alfonso De Roberto” della biblioteca simpliciana. La presentazione sarà preceduta dai risultati di una ricerca sullo sfruttamento del lavoro delle donne svolto svolto dalle classi 4AFM e 4CT del Panedda.
Si intitola infine “Poesia donna 2022” l’iniziativa dell’Acit di Olbia. Sedici donne di Berchidda interpretano 16 donne premi Nobel per la Letteratura nella sede dell’Acit (dalle 18 alle 20, sempre l’8 marzo).
Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Homepage
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