LIVERPOOL0
INTER1
LIVERPOOL: Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk, Robertson; Jones (20′ st Keita), Fabinho, Thiago Alcantara (20′ st Henderson); Salah, Diogo Jota (39′ st Diaz), Mané (13 Adrian, 62 Kelleher, 7 Milner, 12 Gomez, 15 Oxlade-Chamberlain, 18 Minamino, 21 Tsimikas, 27 Origi, 67 Elliott). All.: Klopp.
INTER: Handanovic; Skriniar, De Vrij (1′ st D’Ambrosio), Bastoni; Dumfries (30′ st Darmian), Vidal, Brozovic (30′ st Gagliardini), Calhanoglu (39′ st Vecino), Perisic; Lautaro (30′ st Correa), Sanchez (21 Cordaz, 97 Radu, 9 Dzeko, 13 Ranocchia, 18 Gosens, 32 Dimarco, 88 Caicedo). All.: S. Inzaghi.
ARBITRO: Matheu Lahoz (Spa).
RETE: nel st 17′ st Lautaro.
NOTE: Espulsi: Sanchez per doppia ammonizione, Farris per proteste. Ammoniti: Vidal, Diogo Jota, Robertson, Mané, Bastoni, Gagliardini per gioco falloso.
MILANO
Applausi e rabbia. L’Inter vince ad Anfield con un super gol di Lautaro ma ai quarti va il Liverpool grazie al 2-0 dell’andata. Dopo la magia del Toro ci sarebbe stata una mezz’ora abbondante per sognare, ma Sanchez ha subito lasciato in dieci i suoi meritandosi il secondo giallo quando Dzeko era ormai pronto a prenderne il posto. I Reds,a lungo padroni del campo, hanno centrato tre pali. I nerazzurri partono bene, pressando alto e impedendo ai Reds di costruire. Come all’andata però gli ospiti non riescono a rendersi davvero pericolosi negli ultimi venti metri. Dopo un quarto di gara compassato, il Liverpool alza i giri del motore e si rende pericoloso su due corner consecutivi.
Si riprende senza De Vrij, con D’Ambrosio che fa scalare al centro Skriniar. Quando i Reds alzano il ritmo, l’Inter sbanda. Al 16’ però Lautaro trova il gol del vantaggio con un destro di prima intenzione dalla distanza che si insacca all’incrocio dei pali. Peccato che dopo un battito di ciglia Sanchez si prenda il secondo giallo per un’entrata fuori tempo su Fabinho.
Inzaghi si dispera a bordo campo. Anche perché per Alexis era già pronto Dzeko.
A 20′ dalla fine si accascia Brozovic, prova a stringere i denti ma deve arrendersi. Gagliardini quindi si aggiunge a Correa e Darmian tra gli ingressi per tentare l’assalto finale. Escono anche Lautaro e Dumfries, ma soprattutto non entra un destro a colpo sicuro di Salah, che centra il terzo palo inglese. Il finale è un corpo a corpo che esalta Skriniar e Vidal.
Nell’altra partita della giornata va ai quarti il Bayern che ha battuto 7-1 il Salisburgo, che dopo l’1-1 dell’andata pensava almeno di potersela giocare. Niente da fare: i tedeschi hanno chiuso la pratica in 23′, manco a dirlo col miglior centravanti al mondo, Robert Lewandowski.
Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Archivio
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