OSSI. Il sogno continua. L’Ossese dopo aver pareggiato per 1-1 in trasferta la sfida di andata regola il blasonato Civitavecchia con il risultato di 1-0 nel match di ritorno e accede ai quarti di finale della Coppa Italia nazionale di Eccellenza.
Storica prestazione dei bianconeri che con personalità affrontano una gara ad alto coefficiente di difficoltà dimostrando di essere squadra di spessore. Un gol lampo, poi la gestione della partita, il raddoppio sempre cercato e più volte sfiorato, il controllo del match e la vittoria. Meritata. Il Civitavecchia ha gioca un gran calcio forte della sua tradizione, ha provato a costruire ma nell’arco dell’intera partita non è mai riuscito a portare grossi pericoli alla porta difesa da Cherchi.
Prova maiuscola dei ragazzi di miser Loriga che lottano a tutto campo su ogni pallone, non concedono spazi e nelle ripartenze mettono sempre sotto pressione la difesa ospite.
Pronti via e Ossese subito in vantaggio: al 1′ Madeddu si libera sulla destra e calcia dal limite centrando l’incrocio della traversa, Scognamillo si avvenuta sul pallone e non da scampo a Scaccia. Entusiasmo alle stelle per le centinaia di tifosi suilla trbuna del “Walter Frau” e gara in discesa.
Pronta reazione degli ospiti: al 4’Ruggiero entra in area ma calcia a lato, un minuto dopo Funari ci prova dalla distanza: alto. Il Civitavecchia prova ad aprire la difesa bianconera trascinata da Ruggiero ma l’Ossese non cede di un millimetro. Al 14′ Gueli ci prova su punizione, al 16′ su ribaltamento di fronte, Pippi non ha fortuna nella conclusione di testa e al 18′ Chelo, servito da Madeddu, calcia in diagonale deviato in angolo da Scaccia. Al 30′ Ossese vicina al raddoppio: Arca calcia in mischia e colpisce il palo. Il ritmo non cala e al 40′ Zinellu è Madeddu sprecano un interessante contropiede.
Nella ripresa i bianconeri tengono sotto controllo la gara e Chelo non ha fortuna in tre occasioni per il colpo del ko. Al 67’ospiti in 10 per il rosso per Gagliardi e all’80’ in 9 per doppio giallo di Ruggiero. Il Civitavecchia non si arrende, si riversa in avanti ma l’Ossese spreca più volte il gol della sicurezza ed esulta al triplice fischio finale, per un nuovo traguardo.
Adesso i bianconeri dovranno giocarsi l’accesso alla semifinale nazionale contro l’Aquila, che ieri ha avuto ragione del Città di Isernia. 0-1 all’andata a Isernia per l’Aquila, 0-1 per l’Isernia all’Aquila, e calci di rigore. Alla fine l’hanno spuntata per 9-8 il Città di Isernia, contro il quale i bianconeri di Ossi dovranno incrociare i tacchetti nel prossimo turno.
Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Archivio
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