SASSARI. Di nuovo insieme in pista. Marcell Jacobs, Filippo Tortu, Fausto Desalu e Lorenzo Patta, dopo il magico oro nella staffetta 4×100 alle Olimpiadi di Tokyo con il record italiano di 37’’50, si sono ritrovati ieri a Roma, al “Paolo Rosi” dell’Acqua Acetosa, nella prima giornata del raduno azzurro delle staffette, che proseguirà fino a sabato.
Sono passati solo sette mesi da quell’oro leggendario (era il 6 agosto 2021) e i “Fantastici Quattro” sono di nuovo al lavoro per salire sul podio ai Mondiali di Eugenie, negli Stati Uniti (dal 15 al 24 luglio), e poi a quelli europei di Monaco di Baviera (dal 15 al 21 agosto).
«Si parli di noi e non del calcio», avevano detto in coro alla prima conferenza stampa dopo la vittoria. Accontentati. Eliminati gli azzurri dai Mondiali in Qatar, ora tutta l’attenzione si concentrerà sul quartetto azzurro. Marcell Jacobs, Fausto Desalu e i due sardi Filippo Tortu e Lorenzo Patta ieri si sono rivisti di nuovo e, tra selfie e abbracci, hanno stretto un patto: «Faremo di tutto per salire di nuovo sul tetto del mondo».
Un’impresa straordinaria quella di Tokyo su cui nessuno avrebbe scommesso un centesimo alla vigilia. E invece i “Fantastici Quattro” hanno vinto proprio per un centesimo di secondo grazie allo sprint di Tortu. Davanti alla Gran Bretagna, poi clamorosamente esclusa dal podio dopo la scoperta della positività al doping di un suo staffettista, Ujah.
Patta, Tortu, Desalu e Jacobs si stanno allenando di nuovo insieme agli ordini del responsabile della velocità azzurra Filippo Di Mulo e del collaboratore Giorgio Frinolli, tornando a esercitarsi nel passaggio di testimone e nella manualità dei cambi. Tra i convocati c’è anche il cagliaritano Wanderson Polanco, a Tokyo riserva della staffetta d’oro.
A Roma è arrivata anche Dalia Kaddari, la quartese campionessa europea under 23 dei 200 metri, che si sta preparando per la 4×100 femminile. (g.z.)
Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Archivio
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