ALGHERO. Rose, libri, ma anche musica, incontri culturali e coinvolgimento di studenti e associazioni culturali varie. Così Alghero si prepara per festeggiare il suo Sant Jordi dal 20 al 26 aprile prossimo. Sant Jordi è una delle celebrazioni più originali che si svolgono in Catalogna, esattamente il 23 aprile. Una festa popolare, che unisce cultura e romanticismo, combinando la celebrazione del giorno del libro con il giorno degli innamorati, proclamata dall’Unesco come Giornata mondiale del libro e della rosa. Per l’occasione, le coppie si scambiano regali: la tradizione vuole che gli uomini ricevano un libro e le donne una rosa.
Da diversi anni anche ad Alghero si festeggia “Lo dia del llibra i de la rosa” e quest’anno saranno dedicato ben sette giorni con un programma che vede insieme la Generalitat de Catalunya con la Consulta civica per le Politiche linguistiche, le associazioni culturali cittadine, il Comune e la Fondazione Alghero, le librerie Labirinto e Cyrano, la biblioteca San Michele. Tra l’altro, il 23 aprile, il sindaco Mario Conoci, sarà ospite ufficiale della sede di Bruxelles della Generalitat de Catalunya all’Unione europea, per suggellare la giornata e per stringere gli accordi di collaborazione. «I rapporti istituzionali con la Catalogna si intensificano e producono risultati importanti che vedono coinvolte le nostre realtà – evidenzia il primo cittadino –. L’obiettivo è quello di creare i presupposti affinché gli eventi culturali producano risultati sull’economia e sul turismo».
Diversi i luoghi del centro coinvolti nel programma: dall’ex mercato alla torre di Sulis, al teatro civico, le scuole, le strade del centro storico. All’interno del programma, si affianca, alle manifestazioni consolidate e di grande richiamo, il Festival letterario dall’altra parte del mare, dedicato a libri, scrittori e storie, giunto alla sua nona edizione. La torre di Sulis, invece, ospiterà presentazioni di libri a cura della libreria Il Labirinto. Molto atteso l’appuntamento del 20 aprile, al teatro civico, con il prestigioso premio Fidelitat a l’Alguer che verrà consegnato a Ciro Fadda, figura straordinaria della cultura algherese, musicista, autore delle più belle canzoni della tradizione. Sempre al teatro, il 24 aprile, il concerto Baula rere Baula, del gruppo catalano Brams, che si esibisce nell’ambito del festival Barnassants. Coinvolte le scuole primarie, con attività e laboratori, le associazioni culturali che propongono una ricca offerta di proposte anche e soprattutto in catalano di Alghero, con le presentazioni dei libri di Tonino Budruni “Adolescenti della Muraglia”, di Carla Valentino “L’home que plantava arbres”, la presentazione della nuova rivista in algherese “Al Portal, veus de l’Alguer”, la mostra fotografica “Sardegna. 20 Fotografi di feste e riti”. Il programma dei festeggiamenti di Sant Jordi a l’Alguer è frutto della collaborazione tra Comune di Alghero e Consulta civica per le Politiche linguistiche con la delegazione algherese della Generalitat de Catalunya.
Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Homepage
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