SASSARI. I piatti più gustosi della tradizione gastronomica locale, quella birra prodotta in Sardegna conosciuta in tutto il mondo, e poi tanta tanta musica di qualità. Tre ingredienti che in otto edizioni (sarebbero state dieci, senza lo stop per la pandemia) hanno consacrato il festival “Rock ’n Beer” di Valledoria come una delle manifestazioni più riuscite del Nord dell’isola. Al punto che l’ultima volta che si è tenuta nella location prescelta (una pianura di circa 11.500 metri quadrati immersa nel verde e situata subito fuori dal centro abitato, nella breve strada che collega il paese alla sua spiaggia principale di San Pietro) sono state registrate in tre giorni la bellezza di 30mila presenze. Un miracolo che, come minimo, si ripeterà anche tra il 5 e l’8 agosto dell’estate in arrivo grazie all’intraprendenza dell’associazione culturale Aebu, supportata con entusiasmo dall’amministrazione comunale e, questa volta, anche dalla Camera di commercio di Sassari, che ha inserito l’evento all’interno del virtuoso circuito “Salude & Trigu”, stanziando così per la causa 12mila preziosissimi euro.
Nonostante gli stand dedicati alla birra (una Ichnusa speciale prodotta soltanto per l’occasione) e al cibo tipico isolano (si va dal maialetto arrosto al cinghiale in umido e alla pecora bollita, passando prima per delizie come la zuppa gallurese e i culurgiones, per poi chiudere con la classiche seadas), che già di per sé sarebbero di grande richiamo, gli organizzatori hanno curato con particolare attenzione anche l’aspetto musicale, allestendo peraltro un palco lungo 50 metri sul quale durante le quattro serate si alterneranno ben venti rockband, tra le quali spiccano quelle dei canadesi TheReal McKenzies (genere: celtic punk, quindi divertimento assicurato), e degli italianissimi Mr Pig, capitanati da Michele Luppi. Note accompagnate da infiniti boccali di birra (si presume che ne vengano consumati 20mila litri).
«In questi due anni di stop forzato – rivelano Giacomo Cerruti e Lorenzo Ara, dell’associazione Aebu – abbiamo tenuto duro, ma non c’è mai passato in mente di mollare l’obiettivo, e finalmente eccoci qua a presentare il programma. La posizione scelta per l’evento – continuano – è strategica, facilmente raggiungibile e di sicuro suggestiva, adatta a una manifestazione che si potrà vivere per tutto il giorno». Gli fa eco il sindaco di Valledoria Marco Muretti: «Il Rock ’n Beer – commenta – è un evento che coinvolge davvero tutta la comunità, per non parlare dei tantissimi volontari che arrivano dai paesi vicini, e che inoltre crea un grandissimo indotto economico, tra b&b, bar, ristoranti e lo street food sardo. In tutto partecipano novanta imprese».
Numeri che inorgogliscono anche Stefano Visconti, presidente della Camera di commercio di Sassari: «C’è una gran voglia di socialità e aggregazione – dice – e questo festival sembra davvero fatto apposta per soddisfare tali desideri».
Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Homepage
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