BONARCADO. Dopo due anni di stop imposto dalla pandemia, giovedì 2 giugno, come da tradizione, torna la sagra di Sa Cariasa Bonarcadesa. Le temute piogge dei giorni scorsi non dovrebbero aver creato danni alle ciliegie, frutto tanto buono quanto delicato, che quest’anno è abbondante e di ottima qualità nei ciliegeti di Pranos e Pabarile, dov’è presente la maggiore concentrazione delle piante. Come di consueto, il programma della manifestazione, predisposto dall’associazione culturale Coro di Bonarcado, offre un cartellone di tutto rispetto, con eventi culturali e folcloristici di sicuro richiamo.
Il frutto c’è, dicono i produttori, ed è di ottima qualità: «Sa cariasa bonarcadesa (la ciliegia di Bonarcado, ndr), come negli anni scorsi, è un’autentica bontà». L’associazione culturale Coro Bonarcado, organizzatrice dell’evento con la collaborazione dell’amministrazione comunale, ormai ha terminato di raccogliere il frutto da offrire ai visitatori e quello da vendere nelle bancarelle, che saranno allestite nella zona in cui si svolgerà la sagra. L’obiettivo, viene rimarcato, è sempre quello di valorizzare e promuovere la ciliegia di Bonarcado, ritenuta, insieme alle produzioni agroalimentari e lattiero casearie, elemento non secondario per l’economia locale.
Qualche anno fa l’amministrazione comunale con alcuni produttori aveva promosso l’idea della creazione di un marchio identificativo e di tutela della ciliegia bonarcadese per commercializzarla in una rete unica, ma oltre alle buone intenzioni non si è andati, e i produttori continuano a vendere in proprio le ciliegie. La 18ª edizione della sagra prenderà il via alle 11 da Ortu Mannu, dove saranno allestiti i punti vendita del frutto.
Nello stesso spazio, alle 13, con pochi euro, chi vorrà potrà consumare il pranzo a base di prodotti locali. Alle 18, ancora a Ortu Mannu, il gruppo Armonia Sarda, con il duo Francesco Fais e Giacomo Crobu, proporrà l’intrattenimento musicale. Alle 18 inizierà la degustazione delle ciliegie bonarcadesi e del dessert preparato con lo squisito frutto dallo chef Giovanni Fais. Infine, da venerdì 3 giugno, le ciliegie di Bonarcado potranno essere acquistate direttamente dai produttori del paese; chi non riuscirà a gustare le primizie, potrà sempre rifarsi con i frutti che maturano dopo la prima quindicina di giugno.
Fonte notizia: La Nuova Sardegna > Homepage
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